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La storia ti lascerà stupefatto | Il tragico destino di Eschilo a Gela in un evento che nessuno avrebbe mai creduto

Eschilo a Gela: scopri la vita del tragediografo greco, la sua misteriosa morte e il legame con la città siciliana.

A cura di Redazione
07 giugno 2025 11:00
La storia ti lascerà stupefatto | Il tragico destino di Eschilo a Gela in un evento che nessuno avrebbe mai creduto - Foto: I, Sailko/Wikipedia
Foto: I, Sailko/Wikipedia
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Eschilo, considerato il padre della tragedia greca, nacque a Eleusi nel 525 a.C. e partecipò attivamente alle guerre persiane, combattendo a Maratona e Salamina. Dopo una vita dedicata al teatro e alla riflessione sul destino umano, si trasferì a Gela, in Sicilia, dove morì nel 456 a.C. La sua morte è avvolta da una leggenda singolare: un'aquila, scambiando la sua testa calva per una roccia, lasciò cadere una testuggine che lo colpì fatalmente.

Eschilo e il suo legame con gela

Il trasferimento di Eschilo a Gela potrebbe essere stato motivato da dissapori politici ad Atene o da un invito del tiranno Gerone di Siracusa. Durante il suo soggiorno in Sicilia, compose l'Etnee, una tragedia celebrativa della fondazione della città di Etna (l'odierna Catania) . La sua presenza a Gela testimonia l'importanza culturale della città nel V secolo a.C., diventando un centro di attrazione per intellettuali e artisti dell'epoca.

La leggenda della morte e l'epitaffio

La morte di Eschilo è narrata con toni leggendari: un'aquila, nel tentativo di rompere il guscio di una testuggine, la lasciò cadere sulla sua testa calva, scambiandola per una pietra . Sulla sua tomba, l'epitaffio non menziona le sue opere teatrali, ma celebra il suo coraggio nelle battaglie contro i Persiani, sottolineando il suo desiderio di essere ricordato come un valoroso combattente più che come un poeta.

Curiosità: la mostra permanente a gela

In occasione del 2400º anniversario della permanenza di Eschilo a Gela, è stata allestita una mostra permanente dedicata al tragediografo. La mostra, curata dal professore Giorgio Romano, offre un percorso attraverso la vita, le opere e il contesto storico di Eschilo, arricchita da fotografie e testi esplicativi.

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