Gela. Gli alunni dell’ Istituto comprensivo Gela-Butera hanno assistito presso l’ auditorium del plesso E. Mattei alla rappresentazione teatrale “Io non mi rassegno – Una storia d’ amore.”
“ Il progetto ha riscosso veramente molto entusiasmo tra gli studenti a tal punto che alcuni alunni pur di essere presenti si sono spostati da Butera per poter assistere alla rappresentazione teatrale, mentre c’è stata la richiesta di chi impossibilitato ad essere presente a causa del covid di poter assistere attraverso un collegamento online” – ha dichiarato il dirigente scolastico Rocco Trainiti.
Il progetto “Teatro per la scuola” nato nel 2017 è incentrato sul monologo sulla vita di Peppino Impastato scritto, diretto e interpretato dall’attore e regista nisseno Salvatore Riggi ,accompagnato dalle parole e note della chitarrista Rosa Balistreri, è pensato prevalentemente per un pubblico scolastico, ma non solo. Attraverso un lungo monologo l’attore ha dato voce alla storia di Peppino Impastato e ai suoi ideali di giustizia e legalità.
“L’idea è nata da una promessa fatta ha Peppino- ha dichiarato l’attore- dopo aver visto il film “I 100 passi “ che mi ha fortemente colpito soprattutto per il grande ideale che è riuscito a far lottare con tanto ardore un ragazzo quasi mio coetaneo,un ideale talmente forte da superare anche l’amore per il padre nonostante il rapporto in continuo contrasto.Molti ragazzi mi chiedono se la mafia esiste ancora perché fortunatamente non vivono il terrore degli anni ‘90 ,ma con arguzia sono riusciti a capire che la mafia c’è ma si muove in modo diverso.”
La rappresentazione è stata seguita da un dibattito tra l’ attore e gli studenti i quali incuriositi hanno posto domande ed espresso il loro pensiero. Gli stessi parteciperanno ad un concorso di competizione artistica promosso dall’ attore con la collaborazione della “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato” dal titolo “Le tracce del tempo”, un concorso scolastico facente parte del progetto “Teatro per la scuola”che si pone l’obiettivo di rendere gli studenti artisticamente partecipi all’iniziativa, per una sana competizione artistica che mira alla conoscenza e all’ approfondimento della figura di Peppino Impastato, con l’opportunità di un riconoscimento di carattere nazionale.