TRAPANI (ITALPRESS) – A Trapani nuova tappa della campagna “Le Energie della Sicilia – Efficienti per Natura” promossa dal Dipartimento dell’Energia della Regione. Un’iniziativa finalizzata a sensibilizzare cittadini, imprese e stakeholder sull’importanza dell’adozione di fonti energetiche sostenibili per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.Il convegno introdotto e moderato da Roberto Sannasardo, Energy manager della Regione Siciliana, ha sottolineato il ruolo centrale dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili nella creazione di una Sicilia sostenibile.Numerosi gli interventi degli ordini professionali e di organizzazione territoriali. Un quadro chiaro delle politiche energetiche regionali e nazionali, delineando le direzioni future e le priorità nel settore. Si è discusso delle leggi e dei regolamenti relativi all’efficienza energetica e alle fonti rinnovabili. Sono stati annunciati programmi di finanziamento o incentivi per progetti legati all’energia sostenibile. La partecipazione degli ordini professionali come l’Ordine degli Ingegneri, l’Ordine degli Architetti e il Collegio dei Periti Industriali di Trapani ha sottolineato la collaborazione tra professionisti e istituzioni per promuovere l’efficienza energetica nell’edilizia e nelle abitazioni. I rappresentanti istituzionali a livello locale dell’Ance, Cna e Confindustria hanno rappresentato gli interessi delle imprese e contribuiranno a creare opportunità di sviluppo economico legate all’energia sostenibile.L’evento ha anche visto la partecipazione di esperti del settore energetico, tra cui rappresentanti del Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), del Gestore Servizi Energetici, della Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, dell’ANCI Sicilia e della RENAEL – Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali oltre delle associazioni di categoria quali Elettricità Futura, Italia Solare e Sicilesco.I piani nazionali di ripresa e resilienza rappresentano un’ottima opportunità per le istituzioni di sostenere le Comunità Energetiche con i finanziamenti necessari.Una Comunità Energetica si basa su un sistema collaborativo tra enti pubblici locali, aziende, attività commerciali e cittadini, che scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’autoconsumo attraverso un modello basato sulla condivisione. “La Regione Siciliana sta attualmente focalizzando i propri sforzi sul promuovere comunità energetiche rinnovabili e solidali. Questo approccio mira non solo a favorire la transizione verso fonti energetiche sostenibili ma anche a combattere la povertà energetica, un problema che colpisce purtroppo molte famiglie siciliane a causa delle loro difficoltà economiche nel garantire un adeguato riscaldamento o raffrescamento delle proprie abitazioni. Per affrontare questa sfida, stiamo destinando finanziamenti per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Questi impianti saranno condivisi tra imprese, cittadini e la pubblica amministrazione, con l’obiettivo di garantire una distribuzione equa dell’energia prodotta. Questo approccio non solo favorirà la sostenibilità ambientale, ma contribuirà anche a migliorare la qualità della vita delle famiglie in difficoltà economica”, ha detto Roberto Sannasardo, Energy Manager della Regione Siciliana.Il Pnrr stanzia per questo scopo 2,2 miliardi, di cui circa 126 milioni destinati alla Sicilia, mentre il dipartimento regionale Energia ha stanziato 100 milioni di euro. In Sicilia sono già una decina le Cer costituite e rappresentano uno stimolo ai Comuni per favorirne la nascita nei loro territori coinvolgendo famiglie e imprese.
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