Gela. Clima burrascoso alla vigilia della partita tra il Gela Calcio e la Sancataldese che si disputerà domenica allo stadio Vincenzo Presti. La tensione tra le due società. Tutto nasce dal contenuto di un comunicato stampa pubblicato nella pagina ufficiale di facebook dalla dirigenza della Sancataldese la quale denuncia un atteggiamento di favore da parte della classe arbitrale nei confronti della squadra del presidente Tuccio. Ciò alla luce dei gravi errori arbitrali posti in essere, a loro avviso, durante il match tra Sancataldese e Mazara giocato nella giornata di ieri che ha visto le espulsioni di Di Marco e Bruno nonché l’ammonizione dell’unico giocatore diffidato, Montalbano. Ciò nonostante i ragazzi di Marcenò hanno portato a casa tre punti vincendo con il punteggio di 1-0. Puntuale è arrivata la risposta del presidente Tuccio il quale di fronte a queste illazioni ha dichiarato di voler adire le autorità competenti per fare chiarezza sulla vicenda che ha leso gravemente l’onorabilità sportiva della Società Gela Calcio Srl.
Di seguito il contenuto integrale dei comunicati stampa rilasciati da entrambe le dirigenze.
La presa di posizione del Gela calcio. “Con la presente si trasmette il Comunicato ufficiale della società Sancataldese emesso ieri sera e già di dominio pubblico presso la Stampa il web e le TV, sul quale la Società Gela Calcio Srl si affida alla LND – Comitato Regionale Sicilia per le eventuali azioni sul piano sportivo, mentre invece sul piano penale la Società Gela Calcio Srl chiede autorizzazione, come previsto dalle NOIF, con lo scopo di poter procedere presso l’Autorità Giudiziaria Ordinaria per poter difendere la propria onorabilità sportiva gravemente lesa dal comunicato della Società Sancataldese. Fiduciosi in un Vs positivo riscontro porgiamo Distinti Saluti. Gela Calcio Srl Il Presidente Ing. Angelo Tuccio
La dirigenza della Sancataldese solleva ombre. COMUNICATO UFFICIALE DELLA SOCIETA’: CONTRO TUTTO E CONTRO TUTTI…frase da sempre conosciuta, ma molto appropriata, dopo ciò che abbiamo visto oggi. Noi siamo la Sancataldese, una società che da 2 anni ha intrapreso un progetto “pazzo”, ma onesto e sincero: allestire una squadra di giovani e forti, e divertirci. Forse il nostro modo di divertirci e il nostro essere primi in classifica danno fastidio a molti…e oggi si è visto. L’arbitro di oggi, il Sig. Enrico Gemelli, ha fatto tutto quello che lo sport non può accettare: espulsioni di Davide Di Marco e Bruno, assurde e incommentabili, ammonizione dell’unico diffidato,Montalbano, espulsione del nostro Mister, alquanto misteriosa… Assurdo commentare questo “bollettino di guerra”, valido solo per la Sancataldese e nulla, invece, per gli avversari. Il nostro cuore, il nostro attaccamento alla maglia hanno vinto. Anzi, stravinto! Domenica andremo a Gela rimaneggiatissimi, come se qualche imposizione dall’alto volesse questo, ed eccoli accontentati! La nostra non è una lamentela, ma un monito a chi sta più in alto di noi e controlla la regolarità del campionato: aprite gli occhi, inviate arbitri seri e competenti e radiate questi incompetenti, che non fanno altro che rovinare il vero calcio. Non fatevi influenzare da chi vuole, pretende e tenta di dettare legge in modo disonesto e da dietro le quinte. Fate il vostro dovere in modo onesto e vedrete che il calcio continuerà ad essere lo sport più bello del mondo. La Dirigenza della Sancataldese Calcio.