Gela. Almeno un lavoratore non in regola impiegato nei cantieri per la ristrutturazione dell’ex cinema Royal. I controlli nei cantieri. E’ questa l’accusa che ha portato a processo il titolare di una delle aziende edili impegnate nei lavori, risalenti agli scorsi anni. I controlli vennero effettuati dagli ispettori che avviarono una serie di verifiche. Proprio uno dei funzionari intervenuti è stato sentito davanti al giudice Ersilia Guzzetta. “Abbiamo richiesto i documenti relativi alle visite mediche – ha spiegato in aula – da quanto accertato, mancavano per uno degli operai impiegati”. La difesa dell’imputato, sostenuta in aula dall’avvocato Eleonora Manfré, ha cercato di ricostruire quanto accaduto durante le verifiche. Per il legale, infatti, la documentazione venne comunque presentata agli ispettori. “Per quanto ci risulta – ha ribattuto il testimone – i documenti presentati non avevano alcuna data certa”.
