Gela. Lunghi mesi di terrore con l’ex convivente sempre sulle sue tracce. I pneumatici della sua auto bucati e, addirittura, le dita di una mano fatturare dalla violenza dell’uomo.
Una vera persecuzione. Alla fine, la giovane vittima ha scelto di denunciare e, così, è scattato il divieto di avvicinamento e di comunicazione. Una misura applicata dai magistrati della procura ai danni di un quarantenne ed eseguita dagli agenti di polizia del commissariato. Dopo circa cinque anni di convivenza, il rapporto tra i due si sarebbe del tutto deteriorato. L’uomo, però, non si sarebbe mai rassegnato fino al punto di minacciare i genitori della vittima e gli amici della donna. I pedinamenti sarebbero partiti anche perché il quarantenne riteneva di dover ancora ottenere la riscossione di un credito in denaro dalla sua ex. Adesso, però, il caso è stato svelato ed è scattata la denuncia.