Gela. Proseguono gli attestati di vicinanza alla famiglia Collura che pervengono dalla politica locale. “Ieri ci ha lasciato una figura cara nei miei ricordi d’adolescenza: un preside che ha saputo distinguersi per la sua straordinaria capacità amministrativa e il suo rapporto umano unico con alunni e docenti. Il suo contributo alla città di Gela rimane indelebile: portò, con impegno e visione, la prima forma universitaria nel territorio, un’iniziativa che ottenne un grande successo, contribuendo a elevare la qualità dell’offerta formativa locale, precorrendo i tempi rispetto ad altre realtà come Enna e Caltanissetta. Oltre al suo impegno professionale, è stato un esempio di dedizione verso la famiglia e la società, lasciando un’impronta significativa nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui. A lui va il mio più sentito pensiero, con profonda gratitudine per quanto ha saputo costruire e trasmettere alla nostra comunità. A nome mio e di tutto il partito porgo le mie più sentite condoglianze e vicinanza alla famiglia”, dice il deputato Ars FdI Salvatore Scuvera.
Attestati di stima arrivano dal laboratorio “PeR”. “Esprimiamo sentito cordoglio alla famiglia Collura-Ciramella per la perdita di Filippo Collura, già dirigente scolastico stimato e ricordato per aver operato nel settore scolastico con grande dedizione, capacità e lungimiranza, grazie a lui nacque l’istituto alberghiero. Già presidente della Provincia, ruolo svolto con grande passione e capacità politiche, grazie a lui si deve l’avvio che portò alla realizzazione del palazzetto provinciale, dei corsi universitari a Gela, l’ufficio progetti speciali. Mi legano ricordi personali e familiari di stima reciproca. Tante iniziative e collaborazioni. Ricordo in particolare l’incontro che abbiamo fatto insieme al Ministero, io in qualità di vicesindaco, Filippo Collura Presidente della Provincia, Salvo Andò rettore della Kore di Enna ed il vicedirettore generale di Eni, ci ricevette il sottosegretario Di Trapani per avviare a Gela i corsi universitari. Con Filippo Collura va via un pezzo di storia politica, quella storia sana e pulita, un uomo del fare, pragmatico, un vero progressista, innovatore, un precursore. Un educatore”, dice Miguel Donegani.
