Gela. Maggioranza battuta e cambi di casacca in Consiglio comunale. Passa la mozione dell’Udc sull’esenzione totale dell’Imu sulla prima casa con l’emendamento presentato anche da Cirignotta.
Votata una mozione che impegna l’amministrazione Comunale ad esentare i cittadini dal pagamento dell’IMU per la prima casa. Contestualmente si vuole ridurre al minimo la stessa tassa per i terreni agricoli, dal 7,6×1000 al 4,6×1000 e utilizzare tutti gli altri benefici previsti ed i vari abbattimenti che la legge ci consente di fare. Il sindaco Fasulo parla di populismo perché in questo modo si favorisce chi può permettersi case con piscina o anche dieci stanze.
Il consigliere Guido Siragusa parla adesso di una “operazione verità”. “Perché il sindaco ha bisogno dei proventi dell’Imu? Cosa se ne fa di 10 milioni di royalties e 3 milioni di Tarsu della Raffineria che impropriamente vuole inserire nel bilancio mortificando lo spirito della legge? – si chiede – Servono a coprire i debiti, ma sono prodotti dall’attuale amministrazione o ereditati.
Da chi li ereditiamo? Il sindaco venga a spiegarlo in consiglio”.
Da registrare l’abbandono di Gaetano Trainito, che come Giovanni Cravana, lascia il Pdl. L’avvicinamento a Rosario Crocetta sembra solo una questione di formalità. Per adesso si registrano ammiccamenti e pacche sulle spalle dai consiglieri del Pd. Eppure la maggioranza extra large sull’Imu è stata battuta grazie ai voti di consiglieri del Pd (Cassarà e Giudice) e di pezzi del Mpa.