Gela. “L’attenzione positiva che ci viene rivolta in questi giorni da alcuni media nazionali ci ripaga degli sforzi profusi fin dal nostro insediamento a favore del rilancio turistico della città. Gela ha sempre avuto una chiara vocazione, derivante dai tesori dell’archeologia, i suoi monumenti, le bellezze naturali e il mare”. Lo dice il sindaco Lucio Greco, riferendosi a quanto abbiamo da poco riportato rispetto alla guida de Il Sole 24 Ore. La valorizzazione del patrimonio culturale, l’evento nazionale in programma a luglio dedicato all’80° anniversario dello sbarco delle forze alleate, l’adesione al circuito Costa del Mito con Agrigento, Licata e Selinunte, le collaborazioni avviate con distretti, parchi e associazioni, sono tutte azioni compiute nella stessa direzione: il rilanciodell’economia locale attraverso il turismo. “Un settore – afferma il sindaco – che può diventare trainante nella delicata fase post industriale che il territorio affronta da circa un decennio”. “Proprio oggi -dice Greco – abbiamo ricevuto, in via ufficiosa, ampie rassicurazioni sul completamento del museo archeologico e sulla realizzazione del museo del mare, entrambi saranno ultimati entro il 31 dicembre 2023. Siamo, inoltre, in continuo contatto con gli altri partner del circuito Costa del Mito che appena un anno fa veniva presentato alla Bit di Milano. Gela è parte integrante di questo grande museo sul mare, che si sviluppa lungo 50 chilometri di riviera, da Selinunte appunto a Gela”. “Un itinerario unico – afferma il sindaco – che già annovera la Valle dei Templi, le Mura Timoleontee, la Scala dei Turchi, l’antica Villa Romana di Realmonte e presto si arricchirà ulteriormente grazie alla riapertura del museo archeologico di Gela e al nuovo padiglione permanente di Bosco Littorio: là dove nell’antichità fioriva l’Emporio greco aprirà il museo dedicato alla nave greca più antica al mondo”.
Come oramai abbiamo imparato a conoscerla, lei mente sapendo di mentire, lei vuole prendersi meriti non suoi, se Gela piano, piano sta’ tentando di rientrare in un circuito turistico che conta lo si deve all’impegno dell’ex Assessore ai beni culturali e all’ex Presidente Nello Musumeci, che ha portato avanti la realizzazione del Museo del mare e, all’inserimento di Gela nel circuito del MITO.
Mentre ahimè, quasi nulla è stato fatto dall’ente Comune da lei guidato.