Gela. “I partiti sono completamente saltati, con in testa il Pd. Oramai, gli accordi con la giunta li chiudono i singoli consiglieri comunali. Tutto questo è molto grave”.
“In consiglio arrivano solo le proteste”. L’indipendente Carmelo Casano, che la scorsa estate ha definitivamente concluso la sua esperienza tra le fila del Megafono, non risparmia critiche davanti ai presunti, recenti, “ammiccamenti” tra la giunta del sindaco Domenico Messinese e alcuni consiglieri comunali. “Le divisioni interne al Partito Democratico – aggiunge il consigliere – stanno favorendo questo fenomeno. Oramai, siamo arrivati ai due segretari cittadini. In questo modo, ogni consigliere comunale cerca di alzare la posta in palio, soprattutto in tema d’incarichi e non solo”. Per Casano, già assessore nella giunta dell’ex sindaco Angelo Fasulo, l’attuale amministrazione Messinese starebbe rischiando d’implodere. “Oramai, in consiglio comunale arrivano solo le proteste – conclude – gli operai dell’indotto Eni senza un futuro certo, quelli del servizio rifiuti, i lavoratori del trasporto disabili e dei servizi sociali. Temo che la giunta stia dimostrando un’evidente incapacità gestionale. Consiglierei al sindaco e ai suoi assessori, peraltro rimasti senza un riferimento politico e senza un vero programma, di rassegnare le dimissioni”.
