La giunta se ne va a Malta, parte la trasferta: "Ci manca il porto ma..."

Gela. Una full immersion a Malta. La giunta se ne va sull’isola per cercare di stringere rapporti con il governo de La Valletta. Da mercoledì, il sindaco Domenico Messinese, il suo vice Simone Sicilia...

19 febbraio 2018 21:51
La giunta se ne va a Malta, parte la trasferta: "Ci manca il porto ma..." -
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Gela. Una full immersion a Malta. La giunta se ne va sull’isola per cercare di stringere rapporti con il governo de La Valletta. Da mercoledì, il sindaco Domenico Messinese, il suo vice Simone Siciliano e l’assessore Valentino Granvillano (salvo cambiamenti dell’ultimo momento) saranno a Malta per tentare di stringere una sorta di “alleanza” con le autorità del paese. Prima, si sonderà il campo e, poi, il tentativo sarà quello di costruire un canale preferenziale. Certo, senza un porto fruibile tutto diventa molto più complesso, ma la giunta non sembra intenzionata a rinunciare alla trasferta. “Può essere un buon viatico per sviluppare un canale turistico – dice l’assessore Valentino Granvillano – è chiaro, a noi mancano le infrastrutture, a cominciare dal porto. Però, c’è un aeroporto a pochissima distanza e, comunque, potremmo sfruttare i nostri beni archeologici, partendo dalla tradizione greca, che tutti ci riconoscono”.

La trasferta a Malta. L’invito alla missione è stato esteso anche alla presidenza del consiglio comunale. “Ho dovuto declinare per impegni familiari”, dice il presidente Ascia. Così, salvo sorprese, a Malta la giunta sarà rappresentata dai tre esponenti, probabilmente insieme alla segretaria del primo cittadino. Dopo il gasdotto che passerà da Gela per arrivare a Malta, sull’isola sbarca pure la giunta.

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