Gela. “Non c’è una collocazione, né a destra né a sinistra. Abbiamo scelto di andare oltre la personalizzazione, tipica dell’attuale scenario politico”. La scelta politica della giunta. Il vicesindaco Simone Siciliano sarà tra coloro che, domenica mattina all’ex chiesa di San Biagio, terranno a battesimo “Sviluppo democratico”, ovvero il nuovo soggetto politico varato per dare una collocazione più decisa alla giunta del sindaco Domenico Messinese, soprattutto dopo il divorzio dal Movimento cinque stelle. “Certo, sarò presente domenica – spiega il primo cittadino – mi riservo di spiegare le mie posizioni proprio al momento della presentazione di questo movimento”. Dietro a “Sviluppo democratico”, ci sono i fedelissimi del sindaco, che lo hanno seguito anche dopo l’espulsione dal Movimento cinque stelle. “Il fatto che ci si richiami all’aggettivo democratico – dice ancora il vicesindaco Simone Siciliano – non ha nulla a che vedere con la collocazione nell’area del Pd. Democratico definisce la nostra idea di sviluppo, soprattutto economico, basato su processi partecipativi, senza escludere nessuno”. Da settimane, oramai, lo stesso Siciliano ma anche il sindaco Domenico Messinese non nascondono la necessità di lanciare un messaggio “politico”, non solo a chi li accusa di essere senza riferimenti, ma anche nel tentativo di creare un contenitore che possa attirare possibili nuovi alleati.