La giunta ci "prova" con quelli della sfiducia, Siciliano lascia i rifiuti ma rimane in Comune
Gela. Niente passi indietro ma rinuncia alla delega ai rifiuti. L’ha comunicato il vicesindaco Simone Siciliano, già coinvolto nell’inchiesta avviata dai pm della procura con la richiesta di rinvio a...

Gela. Niente passi indietro ma rinuncia alla delega ai rifiuti. L’ha comunicato il vicesindaco Simone Siciliano, già coinvolto nell’inchiesta avviata dai pm della procura con la richiesta di rinvio a giudizio avanzata anche nei confronti del sindaco. L’assessore Siciliano schiaccia l’occhio ai pro-sfiducia e mette a disposizione una delle deleghe più pesanti. L’amministrazione deve ancora coprire i maxi debiti sui servizi aggiuntivi accumulati nei confronti di Tekra, l’azienda campana che gestisce in proroga il servizio, e il numero due della giunta prova a convincere quelli del fonte , che in realtà hanno sempre chiesto il suo allontanamento.
Una decisione che mette nuove carte su un tavolo imbastito per convincere i ventuno firmatari della terza mozione di sfiducia. Nessun licenziamento per Siciliano ma il settore rifiuti rimane libero.