Gela. Sì alla “pace” tra i democratici ma senza nuovi ingressi nel partito, almeno per il momento. Niente nuovi ingressi per il primo biennio. Il capogruppo del Pd Vincenzo Cirignotta risponde a chi preme sull’acceleratore, chiedendo che si dia il via libera all’ingresso di nuovi “acquisti”. A tenere banco, è soprattutto l’adesione del consigliere comunale Cristian Malluzzo, eletto nella lista civica Gela Città a sostegno dell’ex sindaco Angelo Fasulo. “Il Pd è un partito inclusivo – dice Cirignotta – ma che in occasione della formazione delle liste ha sancito il principio che almeno per i primi due anni non sarebbero entrati consiglieri comunali di area, candidati nelle liste civiche. Questo, per rispetto verso tutti coloro che hanno sposato la causa del Partito Democratico. Alla scadenza del biennio, eventuali adesioni saranno valutate unitamente agli organi del partito, fermo restando l’autonomia decisionale del gruppo consiliare e nella consapevolezza che i nuovi ingressi saranno subordinati al riconoscimento della linea politica decisa dal partito, nonché al riconoscimento degli organi di partito, del capogruppo e dell’intero gruppo consiliare”.
“Sì all’assemblea…ma un congresso è già stato celebrato”. Il capogruppo, rivolgendosi soprattutto ai renziani vicini all’ex sindaco Angelo Fasulo, non nasconde l’esigenza di seguire la linea dettata dalla segreteria cittadina. “Esprimo grande soddisfazione per l’incisiva attività di mediazione politica messa in campo dal segretario regionale Fausto Raciti, finalizzata all’unità del Partito Democratico – conclude – ben venga l’assemblea dei delegati, avendo chiaro però che un congresso cittadino è stato già celebrato ed ha visto l’elezione del segretario Peppe Di Cristina e degli organi statutari. Un congresso che ha tracciato in maniera chiara la linea politica del Pd”.
