Gela. Un vasto giro di droga in città scoperto dai militari della guardia di finanza e dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. Dopo le pesanti condanne inferte in primo grado, arriva la prescrizione in appello.
Il giro di droga in città. Sono stati i giudici di secondo grado di Caltanissetta a disporla nel procedimento a carico di tre dei presunti componenti del gruppo di pusher scoperto a conclusione del blitz “Family Market”. Gli imputati, difesi dall’avvocato Maurizio Scicolone, erano stati condannati a due anni e otto mesi di reclusione ciascuno in primo grado. Vennero riconosciuti responsabili di aver piazzato droga in città ma cadde l’ipotesi del reato associativo. I fatti ricostruiti con l’operazione risalgono al periodo compreso tra il 2005 e il 2007. Dopo il verdetto di primo grado, è scattata la prescrizione in appello.