La cultura che va a ruba: ritrovata la libreria itinerante siciliana Leggiu

 
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Gela. E’ stato ritrovato Leggiu: Fiat 900 panorama del 1976, il furgoncino d’epoca  che contiene la libreria itinerante siciliana di Filippo Nicosia.

Era stato rubato a Milano sabato pomeriggio in zona Navigli.  Si trovava a percorrere le strade della città lombarda da mercoledì in vista di un nuovo tour, organizzato in occasione della rassegna Fa la cosa giusta in programma fino al 30 Marzo. Parcheggiato sulle strisce blu di via Arcole alle 10.30, non è stato più ritrovato dal proprietario a partire dalle 18. Il furto è stato regolarmente denunciato alla polizia.

“Lo sapevo che era solo andato a farsi un giro,non poteva arrivare notizia più bella” esclama la gelese Laura Caponetti, responsabile dell’ufficio stampa di Pianissimo libri sulla strada, il progetto che abbraccia la filosofia di Leggiu.

Abbiamo lasciato il nostro furgoncino incustodito nei paesi più “malfamati” della Sicilia. Abbiamo dimenticato, a volte, di chiuderlo per bene, altre volte abbiamo persino lasciato le chiavi appese. Personalmente, una sera, a Gela, non l’ho voluto lasciare all’interno della villa comunale guardato a vista dai vigilantes perché preferivo averlo sotto casa e controllarlo personalmente dalla finestra”.

Senza tante comodità e pretese, Leggiu ha percorso diverse strade e affrontato sfide difficili. Ha compiuto per ben due volte un tour in Sicilia, uno dei quali ha avuto il suo culmine a Gela con il nobile obiettivo di promuovere la lettura e l’editoria indipendente.  Una libreria ambulante siciliana, degna figlia di un ex redattore editoriale e sognatore d’eccellenza,  Filippo,  che porta in giro storie fantastiche, personaggi incredibili laddove le librerie non esistono.    

Il danno economico stimato  per il furto era di poche migliaia di euro; quello affettivo e culturale, invece,  inestimabile.

Sui social network, si è scatenata una grande gara di solidarietà, soprattutto gelese, ed è stato fatto appello ai ladri affinché Leggiu venisse restituito. Grazie alle condivisioni in  rete, un ragazzo che portava in  giro il suo cane ha saputo riconoscere il furgoncino e si è subito apprestato a contattare il team di Pianissimo.

 

La libreria ambulante Leggiu ha, dunque,  affrontato un’altra grande avversità, ma la sue imprese di sicuro non si fermeranno li, a Milano.  

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