Gela. La Coop lascerà Gela, rinunciando allo storico punto vendita di via Palazzi? “Fino a novembre non c’è il rischio vendita”. Il rischio esiste ed è piuttosto concreto. Così, i circa undici dipendenti del punto vendita potrebbero presto trovarsi orfani delle insegne della catena della grande distribuzione. I manager Coop, infatti, da mesi hanno annunciato una razionalizzazione dei punti vendita lungo l’intera isola. A rischio chiusura ci sono molti supermercati dell’area ragusana e, appunto, quello di via Palazzi. Non è da escludere, l’ipotesi della cessione ad altri gruppi. “Almeno fino a novembre – spiega il segretario della Filcams Cgil Emanuele Scicolone – il punto vendita non dovrebbe essere sottoposto ad alcuna operazione di vendita. Certamente, però, il rischio è forte. Senza il gruppo Coop, ci sono molte incertezze sul futuro. Non sappiamo se qualcuno voglia approfittare della situazione per acquistare il supermercato ma con garanzie certamente inferiori rispetto a quelle del marchio Coop”.
“Impossibile trasferirsi a Palermo con stipendi che non raggiungono neanche i mille euro”. Tra le ipotesi che, a livello regionale, sono state messe sul tavolo della trattativa c’è quella di una gestione diretta da parte dei lavoratori Coop. In sostanza, si tratterebbe di costituire una nuova cooperativa che possa prendere in gestione la gran parte dei supermercati presenti in Sicilia. “In effetti – conclude Scicolone – è un’opzione che è stata valutata. Di certo, la Coop ha deciso di concentrarsi soprattutto sulla zona di Palermo. Ai lavoratori di altre province, è stato offerto il trasferimento nel capoluogo. Con stipendi che in molti casi non arrivano neanche a mille euro, però, per loro sarebbe impossibile mantenersi”.