Gela. Lascia gli arresti domiciliari e sarà sottoposto all’obbligo di firma, dopo aver deciso di patteggiare. La decisione è stata formalizzata nei confronti del trentacinquenne Nunzio Raniolo, che lo scorso mese è stato arrestato dai carabinieri. In una confezione di mentine sono state trovate tredici dosi di cocaina. L’indagato, già davanti al gip, ha ammesso che la droga gli sarebbe servita per lo spaccio, nel tentativo di sbarcare il lunario. Sono stati sequestrati anche 1.600 euro e un sistema per la pesatura della droga. Difeso dall’avvocato Davide Limoncello, che ha ottenuto il parere favorevole dai pm della procura, non dovrà più sottostare ai domiciliari.
Entro le prossime settimane, verrà formalizzato il patteggiamento che determinerà la condanna da imporgli.
