Gela. «L’esito del voto a Niscemi con la non riconferma del sindaco uscente, deve far riflettere la segreteria cittadina e quella provinciale del Pd in merito ad alcune decisioni interne prese durante il mandato e nel complesso intorno a determinate scelte fatte in campagna elettorale,
che non ci avevano convinti ed evidentemente non gradite allo stesso elettore niscemese. Bisogna prenderne atto: il modello delle alleanze voluto a Niscemi così come a Palermo e che sta soprattutto alla base del governo regionale, viene sonoramente bocciato alle urne, laddove nel contesto più generale la formula del centrosinistra da solo o all’interno di alleanze snelle e chiare, stravince nei ballottaggi dopo aver ottenuto un discreto riscontro già al primo turno. Questo messaggio, dal sottoscritto ed altri correttamente interpretato da subito e che il corpo elettorale ci ha confermato al primo appuntamento elettorale utile, è chiarissimo. Per alcuni che non l’hanno capito, volendo di tempo ce ne sarebbe ancora per ravvedersi, magari a partire da domenica prossima in occasione dell’assemblea regionale». E’ quanto afferma il deputato del Partito Democratico all’Ars, Miguel Donegani.