Gela. Il microcredito dà linfa alle idee imprenditoriali dei giovani del progetto Autonomamente. Sono 27 i progetti che si apprestano a essere finanziati dalla banca di credito cooperativo “Del Nisseno”, presieduta da Giuseppe Di Forti, e diretta da Michele Augello.
La Bcc di Sommatino e Serradifalco con sede in tutto il territorio, ha messo a disposizione un importo di un milione e 200 mila euro che consentirà di finanziare le idee di 80 soggetti.
Il progetto Autonomamente, iniziato nel 2012 con la fase di animazione territoriale, è diretto da Luciana Carfì. Tra i partner può contare il supporto dei sindaci di quattro comuni: Gela, Niscemi, Mazzarino e Butera.
“Andiamo a finanziare le idee dei giovani imprenditori – assicura il presidente della banca del Nisseno, Di Forti – Vogliamo dare una prospettiva per loro e per il territorio, escludendo ogni azione speculativa”. “Investire sul territorio – incalza Augello – fa parte della mission della banca cooperativa che mira a creare le condizioni di sviluppo”.
Tra le idee che si apprestano a essere concretizzate, “si parla di una sartoria – assicura Carfì – , azienda familiare, coltivazione di lumache, e di progetti altamente innovativi”.
Tra tutti, “quello presentato da un gelese di 24 anni – precisa – Giuseppe Giusto – neo laureato in Informatica, assunto da importante agenzia di Catania. Ha sviluppato, a livello personale, un’applicazione Antroid il cui cliente potrebbe essere direttamente Google. Gli servono i soldi del microcredito per acquistare un’apparecchiatura all’avanguardia che consentirebbe di sviluppare l’applicazione con un impatto sul trasporto commerciale a quello privato”.
