Gela. I numeri del contenzioso giudiziario che pesano sulle spalle del Comune ma anche i ritardi, enormi, nella presentazione di documenti finanziari strategici, a cominciare dal previsionale 2018. Dopo le pesantissime osservazioni arrivate dai magistrati della Sezione di controllo della Corte dei Conti, la commissione comunale bilancio ha ripreso le verifiche. In queste ore, davanti al presidente Romina Morselli e agli altri componenti Angelo Amato, Salvatore Sammito e Carmelo Orlando, è il turno del dirigente Simonetta Guzzardi, chiamata a fornire i dati delle passività che pendono sulle casse dell’ente: cause in corso, condanne al pagamento e relativi interessi. Neanche i magistrati contabili nascondono che tra le emergenze finanziarie del municipio ci sia proprio la mole del contenzioso giudiziario. “E’ necessario verificare e avere dati certi – spiega Romina Morselli – spero che anche sulla scorta di quanto indicato dalla Corte dei Conti, nessuno si sottragga al confronto e tutti rispondano alle nostre convocazioni”.
Nuove audizioni. Domani, intanto, è previsto il faccia a faccia con il sindaco Domenico Messinese, che dopo l’addio di Fabrizio Morello ha in mano la delega al bilancio. “E’ grave che atti finanziari fondamentali arrivino in consiglio comunale con mesi di ritardo – conclude Morselli – anzitutto, il sindaco dovrà indicarci scadenze precise per il bilancio di previsione 2018 e per il consuntivo 2017. Davanti ad una situazione così delicata per gli equilibri finanziari dell’ente, chiederemo che si provveda alla nomina del nuovo assessore al bilancio. Una delega di quel tipo non può rimanere senza un’effettiva copertura politica”. In municipio, l’aria è pesante e i conti non tornano affatto.