Gela. Ci sarebbe un minorenne dietro ad almeno sei furti messi a segno tra marzo e maggio in città. Il giovane è stato fermato dagli agenti della polizia che lo hanno trasferito in una comunità, come disposto dal gip del tribunale dei minorenni di Caltanissetta, su richiesta della procura nissena. Sono state ricostruite le spaccate al bar tabacchi della stazione, ad un’altra rivendita di via Navarra Bresmes, ad una stazione di servizio sulla 115 e ad un negozio di arredi in via Tevere. Sarebbero state utilizzate sempre le stesse modalità. Auto rubate venivano scagliate contro gli ingressi delle attività commerciali.
Pare che il minore sia stato riconosciuto analizzando le immagini del sistema di videosorveglianza di una delle attività. Probabilmente, aveva il volto parzialmente travisato. Avrebbe agito insieme ad altri complici.