La banda di Sant'Ippolito, tre minori chiedono la messa alla prova: sono finiti a processo

Gela. La richiesta di messa alla prova verrà valutata dai giudici

del tribunale dei minori di Caltanissetta.
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La banda di Sant’Ippolito. E’ stata formalizzata dai difensori di tre giovanissimi, tutti accusati di far parte della presunta banda di Sant’Ippolito, scoperta con l’inchiesta “Praesidium”, condotta dai pm della procura, dai poliziotti del commissariato e dai magistrati della procura minorile nissena.
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Gli imputati sono accusati di furti e danneggiamenti, anche con il fuoco. I difensori, gli avvocati Davide Limoncello, Ivan Bellanti e Gloria Iannizzotto mirano proprio ad un periodo di messa alla prova degli imputati che possa sospendere il procedimento penale. Un altro imputato, difeso dall’avvocato Giuseppe Fiorenza, ha invece optato per il rito abbreviato. Tra le strade di Sant’Ippolito, il gruppo avrebbe avuto una vera e propria base logistica, dove piazzare anche la refurtiva dei tanti colpi messi a segno in città e non solo.