Gela. Dovrebbero essere comunicati solo nei prossimi giorni gli esiti dell’esame autoptico effettuato sulla salma del cinquantasettenne, trovato senza vita all’interno di un’abitazione di via Candioto a Caposoprano. Gli accertamenti disposti dai pm. L’autopsia è stata effettuata nel cimitero di Farello. La scorsa domenica, i poliziotti del commissariato hanno rinvenuto il cadavere dopo la segnalazione dei titolari di un’agenzia funebre, ai quali si era rivolto il fratello dell’uomo. Da quanto emerge, i poliziotti, entrati nell’abitazione, hanno accertato il decesso del cinquantasettenne che era ancora disteso sul letto. Le verifiche, disposte dai magistrati della procura, sono subito scattate, con l’acquisizione di una serie di informazioni. Anche il fratello dell’uomo sarebbe stato sentito dagli investigatori e i pm hanno disposto l’autopsia per cercare di fare chiarezza sulle cause del decesso. L’ipotesi più accreditata sembra quella della morte per cause naturali ma gli investigatori stanno cercando di costruire un quadro nitido intorno all’intera vicenda.