Gela. L’ex forzista Massimiliano Falvo è ufficialmente
un candidato dell’Udc, almeno in base a quanto emerso questa mattina a Palermo.
Falvo dai vertici. Il battesimo politico l’hanno celebrato il leader nazionale Lorenzo Cesa e una dei generali del partito in Sicilia, l’ex assessore regionale Ester Bonafede. Per lui, quindi, nessun mistero. Dovrebbe far parte della lista che il partito, a sostegno della candidatura di Nello Musumeci a Palazzo d’Orleans, presenterà in provincia di Caltanissetta. Dopo aver lasciato Forza Italia, quando tutti due anni fa lo davano papabile alla corsa per Palazzo di Città, Falvo torna a fare politica attiva, seppur in un’area diversa da quella berlusconiana. “Ho avuto interlocuzioni con tutti i vertici nazionali e regionali del partito – dice – è un progetto politico che voglio sostenere e le elezioni regionali sono un banco di prova non da poco”. A Palermo, è arrivata l’ennesima conferma e Falvo è già in campagna elettorale alla ricerca di voti utili.
Franzone e Pepe? Una discesa in campo che, almeno in teoria, dovrebbe tarpare le ali a Filippo Franzone, il presidente del Comitato per lo sviluppo dell’area gelese, a sua volta indicato come candidato nella lista Udc, seppur in quota Nuovo Psi. Il gruppo di Franzone, però, non fa passi indietro. “Non abbiamo ricevuto indicazioni ufficiale – dicono dallo staff – per noi, Filippo Franzone rimane candidato all’Ars”. In realtà, neanche l’opzione di Vincenzo Pepe sembra essere del tutto tramontata. Le voci si susseguono nell’attesa di avere nomi e liste ufficiali.
Fratelli d’Italia sceglie il candidato. Nell’area di centrodestra, comunque, le grandi manovre sono ancora in corso. Dopo il via libera all’intesa tra gli esponenti di Noi con Salvini e Fratelli D’Italia, spunta la lista unitaria e in città il candidato all’Ars verrà scelto da quelli della Meloni.
