Gela. Le coltellate fatali sarebbero state inferte al trentatreenne
Maurizio Peritore al culmine di una sorta di regolamento di conti tra parenti. Il giovane è stato colpito anche alla gola.
Un altro ferito grave. A rimanere ferito è stato anche il cognato della vittima, Giuseppe Cinardi, trasferito in gravi condizioni all’ospedale Vittorio Emanuele, dove i medici lo stanno operando.
Nella lite degenerata, ferite più lievi sarebbero state riportate anche dalla moglie di Peritore. Le prime verifiche sono condotte dai carabinieri arrivati sul posto, tra le palazzine popolari di Scavone.