Gela. E’ stato sentito per quasi cinque ore dai carabinieri
del reparto territoriale che stanno conducendo tutti gli approfondimenti investigativi, scattati dopo la tragica morte dell’operaio quarantatreenne Rocco Iacona.
L’operaio sentito dai carabinieri. Mentre nella chiesa del Sacro Cuore venivano celebrati i funerali del lavoratore schiacciato da una pala meccanica a Timpazzo, l’unico indagato si è presentato dai militari del reparto territoriale di via Venezia. Si tratta di un operaio della Novambiente che, sabato mattina, stava manovrando la pala meccanica che avrebbe travolto Rocco Iacona.
Assistito dall’avvocato Giuseppe Cascino, l’uomo, attualmente indagato, ha ripercorso quei terribili momenti. I magistrati della procura hanno aperto un fascicolo proprio per accertare le possibili responsabilità che avrebbero portato alla morte del lavoratore della General Service, tra le società che effettuano servizi all’interno del sito di conferimento. L’indagato, in questo modo, ha voluto chiarire la sua posizione, in attesa dei provvedimenti dei magistrati.