Gela. La droga era nascosta in una delle borse della moglie. I poliziotti risalirono al pizzaiolo. “Trovammo dieci dosi di hashish – ha detto uno dei poliziotti entrati nell’abitazione – erano nella borsa, all’interno di un armadio”. Così, a processo è finito un pizzaiolo, Giuseppe A. La droga, stando agli investigatori, sarebbe stata nella sua disponibilità. La perquisizione venne effettuata nell’abitazione dei coniugi. “Insieme alla droga – ha continuato il testimone sentito davanti al giudice Ersilia Guzzetta – c’era un taglierino, probabilmente destinato a ricavare le dosi d’hashish”. Gli agenti di polizia, risalirono al pizzaiolo che deve rispondere del possesso della droga. Il testimone sentito in aula ha risposto alle domande del pm Sonia Tramontana e del difensore dell’imputato, l’avvocato Grazio Ferrara. L’imputato potrebbe essere sentito all’udienza del prossimo 14 ottobre.