Gela. A tenere a battesimo Sicilia Futura, almeno in città, c’erano l’ex ministro Salvatore Cardinale e la figlia Daniela, parlamentare nazionale del Partito Democratico. Verso il congresso cittadino. Nessun riferimento, nei loro interventi, ai rapporti proprio con il Pd, ma l’intenzione di strutturare in città un nucleo solido, che ha come base di riferimento diversi fuoriusciti dal Partito Democratico. Così, all’interno del locale scelto per la direzione provinciale, c’erano i tre consiglieri comunali di Adesso Gela, Giuseppe Ventura, Antonino Biundo e Cristian Malluzzo, e quelli del Polo Civico, Guido Siragusa e Sandra Bennici. All’appuntamento fissato a poche ore dal natale, si è vista l’indipendente Angela Di Modica, eletta insieme a Cristian Malluzzo nella lista Gela Città, a sostegno dell’allora candidato a sindaco Angelo Fasulo. “Non possiamo che essere soddisfatti – spiega Giuseppe Ventura – la presenza di Salvatore Cardinale è emblematica dell’attenzione che c’è su Gela”. Non a caso, la presidenza provinciale è stata assegnata a Giuseppe Licata mentre il vicesegretario provinciale è l’ex consigliere comunale centrista Giuseppe Morselli, tra i fondatori del Polo Civico. L’obiettivo, già ribadito dal presidente provinciale Giuseppe Licata che ha indetto la riunione della direzione in città, è quello di arrivare al congresso locale entro fine gennaio. “Per il congresso ci sarà tempo – spiega Guido Siragusa – anzitutto, confrontiamoci e cerchiamo di capire come portare avanti un progetto comune. Non dimentichiamo che in Sicilia Futura, almeno a livello locale, ci sono due gruppi consiliari, quello di Adesso Gela e il nostro del Polo Civico. Dobbiamo capire anche come rapportarci al Pd”. Alla direzione hanno preso parte, comunque, molti aderenti dei comuni vicini, oltre al segretario provinciale Salvatore Licata e al suo vice Giuseppe Morselli.
