Gela. Stop agli aumenti, quasi automatici, delle imposte comunali. Via agli incontri con i dirigenti. Arriva subito la risposta della commissione bilancio dopo la presentazione dei contenuti del prossimo provvedimento relativo alla Tari, l’imposta per la copertura del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L’amministrazione comunale prevede un aumento medio, per quest’anno, di circa il quaranta percento, almeno rispetto alle utenze domestiche. Così, il presidente della commissione Salvatore Scerra e gli altri componenti Vincenzo Cirignotta, Sandra Bennici, Simone Morgana e Romina Morselli hanno deciso di mettere mano al regolamento sull’imposta unica comunale. La richiesta è stata formulata dall’esponente del Polo Civico Sandra Bennici e accolta da tutti gli altri membri. A questo punto, si avvierà un confronto con i dirigenti del settore.
No agli aumenti dal Megafono. Contrari all’aumento, anche i consiglieri comunali del Megafono che contestano il provvedimento presentato dall’amministrazione comunale, soprattutto davanti all’attuale situazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. “Non sono aumenti accettabili – dice il capogruppo Sara Bonura – di certo, non possiamo continuare a gravare sulle spalle dei cittadini”.
