Gela. Negli scorsi giorni, la commissione comunale bilancio ha emesso parere favorevole al rendiconto 2015 che, con enorme ritardo, arriva in aula consiliare per essere votato. Debiti e crediti sono punti interrogativi. Ad astenersi, in commissione, è stato il grillino Simone Morgana. Voto favorevole è arrivato dal presidente Salvatore Scerra e dagli altri componenti Vincenzo Cirignotta, Romina Morselli e Sandra Bennici. L’esponente del Movimento cinque stelle, invece, ha ancora molti dubbi sui numeri inseriti nel documento finanziario. “Ho scelto di astenermi – dice – perché l’amministrazione comunale e l’assessore Fabrizio Morello, con questo rendiconto, non rispondono alle richieste arrivate proprio dalla nostra commissione. Mi riferisco soprattutto alla portata di debiti e crediti che pesa sulle casse dell’ente”. Per il capogruppo del Movimento cinque stelle, i principali punti interrogativi pesano sul recentissimo accordo concluso dalla giunta con i vertici dell’Ato Cl2 in liquidazione, finalizzato a coprire il maxi debito da quattordici milioni di euro che il Comune dovrà estinguere. “In aula, al momento della discussione sul rendiconto – conclude – spiegherò le mie ragioni. Di certo, quell’accordo va valutato con attenzione. Non bisogna dimenticare che l’ultima parola spetta ancora alla Regione”.
