Gela. Presunti mancati versamenti Iva per circa un milione di euro e omesse ritenute d’acconto per almeno novecentomila euro.
Gli imputati dal giudice. Nel giugno di un anno fa, il giudice Lirio Conti aveva restituito gli atti ai magistrati della procura. A luglio, però, sei imputati, tutti vertici e referenti dell’Elttroclima snc, torneranno a processo. Negli scorsi mesi, infatti, il gup ha disposto il rinvio a giudizio per gli imputati. Gli atti ritornarono ai pm della procura proprio perché non era stata celebrata l’udienza preliminare. Si tratta dell’esito di un’indagine condotta dai militari della guardia di finanza che hanno passato in rassegna i bilanci dell’azienda, per anni impegnata nell’indotto della fabbrica Eni. A processo sono finiti i tre proprietari della società elettrostrumentale e altrettanti referenti. Davanti alle contestazioni, i difensori, gli avvocati Antonio Gagliano, Filippo Spina, Enrico Aliotta, Calogero Giardina e Giusi Morteo, hanno sempre sostenuto la regolarità della condotta degli imprenditori, nel recente passato al centro della crisi che ha colpito l’intero indotto della raffineria Eni di contrada Piana del Signore. Adesso, il caso ritornerà in aula.
