Palermo. Si allarga l’inchiesta sui casi dei decessi post vaccini. Stamattina infatti gli ispettori del ministero della salute saranno nell’isola per le verifiche sulla morte del sottufficiale della marina militare Stefano Paternò, 43 anni, deceduto a Misterbianco. Il giorno prima si era sottoposto alla prima dose di vaccino AstraZeneca. Gli ispettori inviati dal ministro Speranza si recheranno prima al 118 di Catania, poi alla Asp di Siracusa, quindi alla base di Augusta. Non sono escluse altre tappe.
Intanto la Procura di Gela ha aperto un fascicolo su una insegnante gelese di 37 anni ricoverata in gravissime condizioni in ospedale per una emorragia cerebrale. Lo scorso primo marzo la docente aveva fatto il vaccino AstraZeneca.
I carabinieri, su ordine del Procuratore Fernando Asaro hanno sequestrato le cartelle cliniche e tutta la documentazione sul vaccino. La donna ha avuto una emorragia cerebrale lo scorso 11 marzo e da allora è in Rianimazione. Si tratta per ora di accertamenti preliminari per verificare la situazione sanitaria dal momento del vaccino ad oggi. E’ bene specificare che il lotto del vaccino è diverso rispetto a quello somministrato al maresciallo della Marina militare morto dopo il giorno dopo il vaccino.