Gela. Irregolarità sono emerse in questi mesi estivi e in città i carabinieri del Nas hanno provveduto ad una consistente attività di controllo, concentrata in locali e attività di ristorazione. In una di queste sono state riscontrate “insufficienze igieniche nei locali cucina e la detenzione di alimenti privi di etichettatura”. Di conseguenza, Asp ha disposto la sospensione dell’attività.
Sempre in città, “un posto di ristoro” era condotto “in assenza di titoli autorizzativi e sanitari, oltre che in condizioni igieniche insalubri”. Anche in questo caso, Asp ha autorizzato la sospensione. Ammonta ad un totale di 7 mila euro l’importo complessivo delle sanzioni imposte al titolare.