Gela. “Stiamo per chiedere un intervento immediato del prefetto di Caltanissetta”. Una comunicazione ufficiale, entro questa sera, verrà inviata alla prefettura dalla segreteria della funzione pubblica della Cisl sanità. La conferma arriva dal rappresentante sindacale Nicola Di Benedetto. Il sindacato denuncia la violazione degli accordi raggiunti in Prefettura sulla vicenda dell’Ipab “Antonietta Aldisio”. Secondo quanto spiegato, il commissario regionale Giuseppe Lucisano ha autorizzato assunzioni di personale che non ha mai avuto precedenti rapporti lavorativi con la struttura di Caposoprano. “In questo modo, viene violato l’accordo sulla costituzione di un bacino che ricomprende i lavoratori “La Fenice” – dice Di Benedetto – a Giugno, è stata assunta un’infermiera e da pochi giorni un operatore Osa. Operatori che non hanno mai avuto rapporti di lavoro pregressi con l’Ipab”. Il sindacato, con la diffida che sta per essere inviata, chiede che vengano bloccate procedure di assunzione in violazione degli accordi.
Allo stesso tempo, il sindacato e gli operatori ‘La Fenice’ spingono per avere un nuovo incontro in prefettura. Si dicono già pronti ad una manifestazione di protesta, da organizzare davanti alla prefettura nissena. Il commissario regionale, negli scorsi mesi, ha disposto l’annullamento di ogni rapporto tra Ipab e ‘La Fenice’, ritenendo illegittimi gli accordi che erano stati stipulati. Lucisano e il sindaco Lucio Greco hanno spiegato più volte che il futuro dellla struttura sarà pubblico. I lavoratori ‘La Fenice’ sono però rimasti senza un’occupazione e attualmente sono sotto cassa integrazione, ma ritengono che nel caso di eventuali assunzioni debbano avere la precedenza sul personale esterno.
