Gela. Un tavolo istituzionale, coinvolgendo direttamente Eni, così da definire un cronoprogramma preciso per gli investimenti in città ma anche per assicurare agevolazioni al territorio. Il presidente della commissione consiliare sanità e ambiente Rosario Trainito va avanti a seguito della proposta già avanzata la scorsa settimana. Convocherà il sindaco Lucio Greco. “Non c’è tempo da perdere – dice – servono scadenze precise, così da far partire anzitutto i cantieri per “Argo-Cassiopea”. Mi spiace che il sindaco abbia ripreso la mia proposta, anche rispetto alle agevolazioni per il territorio, senza neanche citarmi. Io comunque vado avanti nonostante il suo modus operandi che non mi pare affatto consono. Non ha avuto garbo istituzionale. Alla città spettano agevolazioni sull’energia e dovremo confrontarci su questo con Eni. Il modello deve essere quello adottato in altre Regioni, come la Basilicata”. Una questione toccata questa mattina anche dal candidato alla presidenza siciliana Renato Schifani, in visita in città su invito di Greco. La scorsa settimana Trainito aveva spiegato di ritenere “assurdo che nei nostri fondali ci sia la linea per il trasporto del gas, la Libyan gas transmission system, il cosiddetto greenstream, e che la città non abbia nessun ritorno economico. I cittadini locali dovrebbero essere esonerati dal pagare le utenze del gas”.
Agevolazioni e royalties che il territorio, secondo Trainito, dovrebbe ottenere anche sulla scia del maxi investimento “Argo-Cassiopea”, per il quale Enimed attende l’autorizzazione comunale destinata alla fase due per le opere a terra. Per il presidente della commissione sanità e ambiente Eni dovrebbe farsi carico di “un sostegno economico per la città, così da ammortizzare i costi delle bollette di luce e gas, in considerazione del danno subito dopo tanti anni di raffineria”.