Gela. Dipendenti comunali, compresi alcuni dirigenti, e allo stesso tempo presidenti o soci di cooperative e associazioni impegnate nella costruzione di complessi residenziali e strutture cimiteriali o, addirittura, impiegati in studi professionali privati condotti da stretti parenti.
La segnalazione firmata Aria Nuova. La segnalazione, recapitata anche al comando locale della guardia di finanza, arriva dall’associazione Aria Nuova. In sostanza, il sospetto è quello di un evidente conflitto d’interessi. “Se le suddette condizioni fossero veritiere – scrive nella nota il presidente Saverio Di Blasi – si determinerebbe un chiaro conflitto d’interessi tra la funzione pubblica e l’interesse privato”. La segnalazione è stata inoltrata al sindaco Angelo Fasulo, al segretario generale dell’ente e al presidente del consiglio Giuseppe Fava.
Chiesti controlli. “Si chiede – continua la nota – se l’amministrazione ha effettuato le necessarie verifiche previste dalla legge anticorruzione e se ha adottato eventuali provvedimenti”. Da questo punto di vista, l’associazione chiede di essere autorizzata a consultare tutti gli atti che possano assicurare maggiori chiarimenti, facendo leva sulla normativa in materia di trasparenza amministrativa. Tra gli uffici di Palazzo di Città, quindi, i sospetti continuano a circolare a poche settimane di distanza da diverse visite delle forze dell’ordine, interessate all’acquisizione di atti amministrativi.