Gela. Le tante segnalazioni che arrivano dagli agricoltori del territorio producono effetti. Dalla prossima settimana infatti dovrebbe iniziare a invasare l’interconnessione tra le dighe Cimia e Disueri. I lavori, su una condotta spesso guasta, sono stati completati. Rassicurazioni in tal senso sono pervenute dai riferimenti del Consorzio di bonifica, nel corso di un colloquio telefonico con Gaetano Gentile, dell’associazione “Santa Maria”, che in questi giorni ha nuovamente sollevato la questione dei disservizi nelle aree rurali, a partire dall’acqua delle dighe che continua a essere sversata mentre agli agricoltori vengono notificate le “quote fisse” da pagare.
“Vedremo se l’interconnessione potrà entrare a regime da subito, fa piacere che qualcosa si muove – dice Gentile – però, servono interventi strutturali anzitutto nella centrale di Disueri, altrimenti sarà inutile. Mi è stato riferito che dovrebbero iniziare a breve”. Sempre la prossima settimana, una delegazione dell’associazione “Santa Maria” incontrerà il vicedirettore del Consorzio di bonifica.
