Gela. “Non ci sono divisioni nel Megafono ma dobbiamo evitare i personalismi. Sicuramente, l’uscita del consigliere Carmelo Casano ha rappresentato una perdita inattesa. Poteva garantire qualità ed esperienza in aula”.
“Gli accordi con il Pd andavano rispettati…”. Il vice presidente del consiglio comunale Maria Pingo, esponente del movimento fondato dal presidente della regione Rosario Crocetta, conferma l’intesa con il Partito Democratico che ha condotto all’elezione del presidente Alessandra Ascia. “Capisco – spiega ancora – che la scelta di appoggiare la candidatura di Alessandra Ascia possa aver causato dei malcontenti anche nel Partito Democratico ma noi avevamo un accordo e lo abbiamo rispettato. Forse, proprio lì è sorta la decisione di Casano di lasciare il gruppo del Megafono. Gli accordi, a mio avviso, vanno sempre rispettati”.
“Abbiamo chiesto la presidenza di una commissione”. Intanto, inizia a prendere forma la griglia delle commissioni comunali. “Abbiamo chiesto la presidenza di una commissione, miriamo a quella al bilancio – continua Maria Pingo – e una vice presidenza. La scelta si lega all’accordo concluso con i colleghi dei gruppi di centro sinistra. In ogni caso, è necessario fare in fretta. Dopo la pubblicazione del nuovo regolamento, saranno necessari altri quindici giorni prima di formare le commissioni ed iniziare con i lavori”. Tra le fila del Megafono, quindi, si cerca di raggiungere l’unità e proseguono gli incontri con la coordinatrice cittadina Laura Caci. “I problemi esistono sempre – conclude – ma la coordinatrice Laura Caci media in continuazione per raggiungere la stabilità. Il presidente Crocetta? Al momento, è molto impegnato a Palermo e non sempre riesce ad intervenire su questioni locali”.
