Gela. L’indagine, avviata dopo la denuncia di un operaio, si era concentrata sul direttore della filiale locale di un istituto di credito. L’ipotesi era che il mutuo concesso al cliente fosse a tassi usurari. Il gip, accogliendo la richiesta del legale dell’operaio, l’avvocato Riccardo Lana, assegnò l’incarico ad un perito. Dopo le verifiche, però, è emersa la regolarità del mutuo e dei tassi applicati. Una relazione che ha convinto il gip ad accogliere la richiesta di archiviazione, già avanzata dai pm della procura che hanno seguito il caso. Anche secondo i pubblici ministeri, non ci sarebbero stati elementi per ipotizzare eventuali reati nei confronti del direttore della filiale. La denuncia venne presentata dopo che il cliente iniziò a notare anomalie, che lo spinsero a richiedere approfondimenti.
Il suo legale si era da subito opposto alla richiesta di archiviazione, chiedendo ulteriori accertamenti tecnici. Dalla relazione del perito, però, non sono emerse eventuali irregolarità. La stessa vicenda prosegue in sede civile. In una fase di forte crisi, soprattutto a livello locale, anche l’accesso ai mutui spesso diventa un peso insostenibile per tanti.
