Incontro tra Sicindustria e assessorato Turismo sulla nuova normativa

 
0

PALERMO (ITALPRESS) – La nuova normativa come punto di arrivo, l’incontro tra istituzioni diverse come punto di partenza per consolidare la sinergia: questi i punti nevralgici dell’incontro tra Sicindustria e l’assessorato regionale al Turismo, svoltosi nella sede dell’associazione in via Volta a Palermo e intitolato ‘La nuova disciplina delle strutture turistico-ricettivè; si tratta della prima iniziativa pubblica dall’approvazione all’Ars, avvenuta il 12 febbraio, del testo normativo che regolamenta il turismo in Sicilia.Al contempo Sicindustria e l’assessorato hanno siglato un protocollo finalizzato a sostenere la competitività e l’innovazione delle piccole e medie imprese del settore turistico nell’isola: tale intesa è finalizzata a mettere a disposizione strumenti e servizi che incentivino la sostenibilità e la transizione digitale delle imprese siciliane.L’incontro ha dato anche modo di illustrare i risultati conseguiti dal comparto turistico nel 2024: i flussi in Sicilia sono aumentate dell’8,5% rispetto all’anno precedente, con un incremento del 16,7% nel settore extra-alberghiero e una crescita del 13,2% delle presenze straniere. Bene anche i numeri della destagionalizzazione, con un incremento del 23% nel periodo gennaio-marzo; l’obiettivo è fare ancora meglio nel 2025, puntando soprattutto su Agrigento capitale della Cultura.“Davanti a una domanda così importante che va crescendo dobbiamo avere un’offerta turistica altrettanto qualitativa e diversificata: è questa la logica che mi ha condotto a una rivisitazione della disciplina delle strutture turistico-ricettive”, sottolinea l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, che poi si sofferma sui punti salienti della nuova normativa. “Questo testo nasce dopo un confronto intenso e sinergico con le associazioni di categoria e porterà tante novità: penso per esempio agli alberghi diffusi e ai marina resort, che avevano una normativa a parte e oggi sono incanalati in quest’unico testo; la governance vigilanza e controllo passa invece al dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, ma sempre in sinergia con i Comuni in cui ricadono le strutture ricettive; abbiamo introdotto e regolamentato le sanzioni, che verranno riscosse dai Comuni interessati con i soldi che poi verranno riutilizzati nel settore turistico. Abbiamo riordinato il settore guardando ovviamente alle esigenze primarie: il turismo è un mondo dinamico e in continua evoluzione, quindi non ci si può fermare nemmeno sul piano normativo”.Il presidente di Sicindustria Luigi Rizzolo esprime soddisfazione per il fatto che “l’assessore Amata sia venuta da noi a presentare la nuova norma per regolamentare il turismo: i rapporti tra Sicindustria e assessorato sono sempre stati buoni. Il protocollo che abbiamo firmato, nella nostra qualità di braccio operativo della Commissione europea in quanto partner di Enterprise Europe Network, ci permette di offrire alle aziende un supporto concreto per l’innovazione e l’espansione sui mercati internazionali: il successo del turismo in Sicilia necessita di un ecosistema imprenditoriale forte e competitivo, oggi siamo un passo più vicini a quest’obiettivo”.Alessandro Anello, assessore al Turismo al Comune di Palermo, sottolinea come in città “non c’è overtourism, semmai una riorganizzazione di tutto il comparto delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere: era dal 1997 che la legge sul turismo non veniva modificata, ma adesso finalmente c’è una nuova disciplina che contempla una serie di strutture che fino a qualche anno fa non erano previste, come le locazioni turistiche brevi o gli alberghi diffusi. Tutto questo ci mette in condizione di organizzare meglio il comparto e fare in modo che soprattutto il centro storico possa risistemarsi: ora tocca alle strutture mettersi al passo con la legge”. All’appuntamento ha preso parte anche Marcello Mangia, presidente e Ceo di Mangiàs.
– Foto: xd8/Italpress –
(ITALPRESS).