Gela. La verifica di maggioranza, oltre ad una concertazione più diffusa e ad una rivisitazione delle deleghe assessorili, sono tutti punti che ieri sera i dem hanno messo sul tavolo del sindaco Lucio Greco. Per i democratici, si tratta di condizioni politiche imprescindibili, probabilmente da queste dipenderà l’effettiva permanenza in giunta. Ma il decalogo democratico trova comunque una sponda in uno dei gruppi ormai più importanti dell’”arcobaleno” di Greco. I consiglieri di “Libera-mente” sono pronti a confrontarsi con gli alleati e rivedere le deleghe non la considerano un’eresia politica. Il capogruppo Vincenzo Casciana, Pierpaolo Grisanti e Diego Iaglietti, negli scorsi giorni, hanno avuto un incontro con il sindaco. “Era necessario per riprendere il confronto – spiega Casciana – è stato un primo passo e probabilmente ci sarà una nuova riunione. Fiducia al sindaco? Sicuramente, siamo leali, anche se continueremo a chiedere chiarezza sulle cose che non sono state fatte. La verifica chiesta dal Pd la sosteniamo, purché si tratti di una verifica sui temi e sul programma. Non siamo interessati a verifiche solo numeriche”. I tre consiglieri del gruppo, seppur pezzi importanti dell’alleanza, in questi ultimi mesi non hanno mai mancato di assumere posizioni piuttosto controcorrente, almeno su un piano strettamente politico. In più occasioni, hanno pubblicamente fatto capire di non condividere una certa linea amministrativa. Anche questo aspetto hanno voluto affrontare con Greco.
“Veniamo da tre mesi di totale assenza della politica – continua Casciana – era indispensabile fare il punto della situazione insieme al sindaco. Siamo soddisfatti, ma ripeto è solo un primo passo. Abbiamo ribadito quelle che secondo noi devono essere le priorità amministrative”. Anche dalle parole di Casciana si comprende però che il fronte interno intenzionato ad incidere nelle scelte della giunta si sta facendo ancora più ampio. “La rimodulazione delle deleghe chiesta dal Pd? Certo, siamo favorevoli – aggiunge il presidente della commissione affari generali – non deve essere un tabù. Se dopo mesi, ci dovessero essere assessori che non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati, allora è giusto cambiare”. Tanti alleati attendono che Greco dia risposte, senza rimangiarsi la linea politica definita solo un anno fa.