Gela. Ieri, a Palermo, ha avuto colloqui di tipo politico, senza trascurare le necessità amministrative. L’assessore Salvatore Incardona, tra gli esponenti dello “zoccolo duro” che si rifà al sindaco Lucio Greco, è ancora più convinto che non sia stata scritta la parola finale sulle sorti del progetto dell’attuale giunta. “I contatti li stiamo mantenendo nel contesto del centrodestra – dice – la visita della scorsa settimana dell’assessore regionale Marco Falcone è significativa. Personalmente, è un mio riferimento al pari dell’altro esponente del governo Schifani, Mimmo Turano. A riprova che i contatti non mancano, nonostante il centrodestra dei partiti voglia far capire qualcosa di differente. Il centrodestra non è all’opposizione della giunta. Non c’è un centrodestra da ritenersi estraneo all’esperienza della nostra amministrazione. I contatti ci sono e stiamo lavorando su un programma che possa essere efficace a partire da quanto è già stato fatto”.
Incardona, così come gli alleati più vicini all’avvocato Greco, sembra intenzionato a non fare passi indietro, seppur il centrodestra dei partiti non abbia mai veramente sondato l’opzione legata all’attuale amministrazione, con o senza una ricandidatura del sindaco. “Ci sono contatti ben avviati – conclude l’assessore – stiamo lavorando in modo costante. Io continuerò a muovermi nel centrodestra. In politica, non si può mai dare nulla per scontato”.
