Gela. Nel processo non entrerà la compagnia assicurativa che copriva i cantieri ma l’Inail sarà responsabile civile. L’incidente nell’area portuale. Intanto, a giudizio rimangono anche Fincantieri e l’Autorità portuale di Genova. Si tratta di quanto disposto dal giudice penale del capoluogo ligure nell’ambito del processo che vede tra gli imputati un imprenditore gelese, negli scorsi anni impegnato con la sua azienda proprio tra i cantieri navali del porto genovese. Deve rispondere delle lesioni riportate da un suo ex operaio che venne colpito da diversi componenti di una nave in costruzione. Il lavoratore, anche’esso gelese, riportò profonde ferite. Il dibattimento si è aperto ad ottobre e riprenderà il prossimo febbraio. L’imprenditore, difeso dall’avvocato Joseph Donegani, ha sempre contestato la ricostruzione della procura genovese, ribadendo l’applicazione di tutte le necessarie misure di sicurezza all’interno del cantiere. Intanto, l’operaio ferito ha deciso di costituirsi parte civile, anche per ottenere l’eventuale risarcimento dei danni. L’azienda gelese era riuscita ad ottenere un subappalto proprio dal gruppo Fincantieri.
