Inchiesta “Donne d’onore”, condanne ai Liardo impugnate in Cassazione: fissata l’udienza

 
0

Gela. Saranno i giudici di Cassazione, a febbraio, a valutare i ricorsi avanzati dai legali degli imputati coinvolti nell’inchiesta “Donne d’onore”. L’attività investigativa si focalizzò quasi esclusivamente sul nucleo familiare di Nicola Liardo, attualmente in libertà a seguito anche dell’assoluzione di primo grado nel giudizio sull’omicidio Sequino. Secondo gli investigatori, lo stesso Liardo, seppur in quel periodo detenuto, sarebbe stato in grado, attraverso i familiari, di gestire spaccio di droga ed estorsioni. In appello, non venne accolta la richiesta di aggravamento delle condanne, indicata dalla procura generale. Lo scorso anno, infatti, vennero confermate le pronunce di primo grado, emesse dal collegio penale del tribunale di Gela.

Sei anni e nove mesi di reclusione per Nicola Liardo. Sei anni e sei mesi per il figlio Giuseppe Liardo, sul quale pendevano diversi capi di accusa. Gli erano già state riconosciute le attenuanti generiche e in primo grado cadde l’aggravante mafiosa. Quattro anni di reclusione per Monia Greco, moglie di Nicola Liardo. Anche per la sua posizione venne meno l’aggravante mafiosa e le furono riconosciute le attenuanti generiche. Otto mesi, con pena sospesa, per la figlia, Dorotea Liardo. Tre anni e tre mesi di detenzione, infine, a Salvatore Raniolo. Decisioni che sono state impugnate dai legali e che porteranno ad una pronuncia della Cassazione, con udienza fissata appunto a febbraio. Gli avvocati Giacomo Ventura, Flavio Sinatra e Davide Limoncello, esporranno le ragioni dei ricorsi presentati. Non ci sarebbero mai state, secondo la loro ricostruzione, evidenze effettive di un qualsiasi coinvolgimento nelle imposizioni e nella gestione della droga. L’inchiesta ebbe come sviluppo  ciò che emerse dalle intercettazioni che venivano effettuate in carcere, anche nel corso di colloqui tra Nicola Liardo e i familiari.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here