Gela. Giuseppe Deni, ex presidente dell’Akragas e indagato nell’ambito dell’operazione Cash Flow, è stato ammesso agli arresti domiciliari dal Gip Lirio Conti.
Assistito dai legali Flavio Sinatra e Salvatore Re, l’imprenditore e consulente finanziario risponde di associazione per delinquere finalizzata al falso e truffa con l’aggravante di aver diretto l’organizzazione insieme con Fabio Fasulo. Il pm aveva espresso parere sfavorevole. L’imprenditore Giuseppe Deni attraverso uno studio di consulenza avrebbe trovato il modo di fare sparire i protesti bancari dei debitori che ottenevano una falsa riabilitazione. Anche in questo caso lo avrebbe fatto falsificando attestazioni e documenti. L’ordinanza nei suoi confronti venne eseguita dopo un breve periodo di latitanza.
