Gela. Sedici progetti, ventiquattro partecipanti, nove premiati. Ai primi quattro classificati è stato consegnato un assegno da 4mila euro, indispensabile a sostenere le spese di autorizzazione del progetto. Al quinto progetto vanno 2mila euro e mille euro al sesto.
Premiati, con 2mila euro a testa e una menzione straordinaria, tre start-up già avviate e operative da un anno.
Sono questi i numeri che hanno caratterizzato, ieri, la cerimonia conclusiva del bando “Imprenditoria giovanile Job Start-up” promosso dal Comune, assessorato Sviluppo Economico che ha messo a disposizione un montepremi da 25mila euro.
La giuria, composta da Leonardo Turturici, rappresentante dell’ordine degli ingegneri, Giuseppe Bellavia, rappresentante dell’ordine degli architetti, Tonino Collura, dirigente del settore Sviluppo Economico, e da Giusi Ferrera, ha voluto evidenziare la particolare creatività delle proposte di imprenditoria giovanile esaminate.
La premiazione si è tenuta presso la Pinacoteca comunale, viale Mediterraneo, alla presenza dell’assessore Simone Siciliano convinto che “il bando rappresenta un incentivo straordinario che agevola l’avvio delle start-up”, e del dirigente Tonino Collura che preferisce guardare avanti annunciando “la pubblicazione di un bando regionale per finanziare le migliori start-up”. A tutti i partecipanti è stata consegnata una pergamena.
Ecco di seguito i progetti vincitori del concorso “Imprenditoria giovanile JobStart-up” e, tra parentesi, il punteggio ottenuto:
1. “Archestrato all’Acropoli” di Famà Daniele (86);
2. “Bava di lumaca” di Oriana Antronaco (81);
3. “It’s lock” di Marco Bambili (78);
4. “Easy Track” di Angelo Samuel Romano (74);
5. “Assistenza psicoeducativa e neuroriabilitazione a domicilio” di Adriana Inzinzola (70);
6. “#V Love” di Valentina Scerra (63);
Infine i tre progetti premiati con una menzione speciale:
1. “I wood” di Simone Guastella e Martina Emmanuello;
2. “Jarvis system integrator” di Bruno Belluccia, Alessandro Campanaro e Salvatore Stracquadanio;
3. “Kroma production recording studio and events” di Angelo Fasciana e Francesco Musumeci.
