Gela. Gli incendiari sono tornati in azione anche la scorsa notte. In città il bilancio è di tre autovetture date alle fiamme. Gli episodi si sono verificati tra le nove di sera e le due della notte.
Sui roghi sono intervenuti gli agenti del locale commissariato di polizia di via Calogero Zucchetto. Le fiamme alte hanno annerito i prospetti delle abitazioni adiacenti. Non ci sarebbero persone ferite o intossicate dagli incendi.
Il primo rogo si è verificato alle 21,30 in via Risorgimento, nel rione Barracche. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della caserma di via Franz Listz che hanno domato le fiamme.
L’autovettura è andata completamente distrutta. In questa circostanza indagano gli inquirenti del commissariato che hanno avviato una inchiesta. Quattro ore più tardi, le sirene dei pompieri sono tornate ad illuminare il buio della notte entrando in azione in via Solito.
E’ stato un residente, Aurelio V., a sollecitare il loro intervento. I pompieri hanno spento l’incendio ed evitato che il fuoco si propagasse sulle altre autovetture in sosta, danneggiandole. Nemmeno il tempo di rientrare in caserma, che il centralino della caserma dei vigili del fuoco è tornato a squillare.
Alle 2,06 i pompieri sono entrati in azione venti minuti più tardi per domare le fiamme del terzo rogo che ha caratterizzato la notte di ieri.
A segnalare il rogo avvenuto in via Calabria è stato Roberto C., proprietario dell’autovettura. Anche in questa circostanza il mezzo è stato fortemente danneggiato dalle fiamme.
I danni sono ancora in corso di quantificazione e, secondo le prime indiscrezioni, non risulterebbero coperti da relativa assicurazione contra tali episodi. In tre giorni il bilancio delle autovetture incendiate è salito a sette.
