Caltanissetta. La relazione del presidente della Corte d’appello nissena, Salvatore Cardinale, che ha inaugurato stamani l’anno giudiziario è stata incentrata principalmente sul vuoto di organico nel distretto comprendente i Tribunali di Caltanissetta, Gela, Enna e Nicosia.
Cardinale ha detto che nell’ultimo anno l’organico «si è mantenuto incompleto a causa della mancata copertura dei magistrati con un vuoto del 30% di personale». Ciò ha provocato disagi a ridurre in maniera tangibile «l’arretrato e a gestire in tempi ragionevoli, specie nel settore civile, la sopravvenienza dei procedimenti sempre in aumento».
Il numero dei giudici togati è stato di 46 unità a fronte di un organico di 56 magistrati, mentre l’organico dei presidenti dei tribunali del distretto è risultato coperto per il 50%. In merito alla previsione di eliminare i giudici di pace, Cardinale ha detto: «È pregevole tale decisione perchè il numero spesso striminzito degli affari trattati non giustifica, sul piano della buona amministrazione, lo spreco di mezzi che il mantenimento di tali strutture comporta. Invece deve essere manovrato con saggezza lo strumento che consente la soppressione dei Tribunali minori poichè l’eventuale cancellazione di queste realtà non deve essere attuata solo sulla base dei dati numerici ma deve avvenire vagliando la specificità del territorio, le infrastrutture stradali, il radicamento della criminalità organizzata»
