Gela. Nella loro automobile venne trovato un carico di uva, appena rubato da un terreno privato a Mazzarrone, nel catanese. Due gelesi, padre e figlio, hanno però ottenuto un verdetto favorevole dai giudici del tribunale di Caltagirone. Al termine del dibattimento di primo grado, sono stati assolti. Una decisione arrivata dopo che le difese, sostenute dagli avvocati Rocco Guarnaccia e Marco Granvillano, hanno cercato di ridimensionare quanto accaduto. I gelesi in trasferta, secondo la linea dei loro legali, si sarebbero appropriati di uva che non era stata raccolta. Il proprietario ha spiegato, anche nel corso del giudizio, che la riteneva di qualità inferiore rispetto ai quantitativi già raccolti.
I due imputati, quindi, non avrebbero cagionato un danno economico, tentando di portare in città l’uva, per poi rivenderla. Nessun danno sarebbe stato arrecato alle coltivazioni. Tutti fattori che i difensori hanno rilanciato, ottenendo una decisione favorevole.
